Seleziona una pagina

Il lanciatore Ariane 5 ha portato a termine la sua sesta missione del 2017 posizionando correttamente in orbita quattro satelliti del sistema di navigazione europeo Galileo. Il decollo dalla base europea di Kourou, nella Guyana francese, è avvenuto come previsto alle 19:30 ora italiana del 12 dicembre. Con questo successo, Arianespace ha messo in orbita 22 satelliti della costellazione e, nel 2018, sempre con Ariane 5, ne posizionerà altri quattro, arrivando al totale di 26 previsti (24 operativi più 2 di riserva). Galileo è un sistema di navigazione e localizzazione satellitare europeo, concepito per usi civili e in grado di offrire indicazioni sul posizionamento ad altissima precisione. I satelliti 19, 20, 21 e 22 trasportati da Ariane 5 sono stati rilasciati dopo tre ore e 35 minuti alla quota di 22.925 chilometri, in attesa di raggiungere l’orbita definitiva. I primi servizi di localizzazione satellitare basati su Galileo sono iniziati il 15 dicembre 2016. Il sistema di navigazione Galileo, promosso dalla Commissione Europea e realizzato dall’Agenzia Spaziale Europea, vede l’Italia partecipe con le aziende Leonardo, Thales Alenia Space e Telespazio. Avio partecipa al lanciatore Ariane 5 con i motori a propulsione solida e la turbopompa ad ossigeno liquido.