Seleziona una pagina

L’astronauta americana Peggy Whitson festeggia il record di permanenza nello Spazio. Alle 7,27 (ora italiana) del 24 aprile, con 534 giorni, 2 ore, 49 minuti accumulati in orbita, è diventata la nuova veterana superando il collega Jeff Williams. Al raggiungimento del nuovo record, Peggy Whitson ha ricevuto le congratulazioni del presidente Usa Donald Trump durante un collegamento trasmetto in diretta con la Stazione Spaziale Internazionale. Astropeggy si trova a bordo della ISS dal novembre 2016, per la sua terza missione di lunga durata, che nel marzo scorso è stata estesa di tre mesi, fino a settembre 2017. A conclusione di questa esperienza in orbita, avrà accumulato oltre 650 giorni. Peggy non è nuova a record. Nel 2008 è stata la prima donna a comandare la stazione spaziale e il 9 aprile 2017 è diventata la prima donna a comandarla due volte. Inoltre, ha effettuato ben 7 attività extraveicolari, destinare a diventare 8 con quella in programma il 12 maggio. Selezionata dalla Nasa nel 1996, Whitson ha raggiunto per la prima volta la stazione spaziale internazionale nel 2002 per una missione di 184 giorni, facendovi ritorno nel 2008 da comandante e trascorrendovi altri 192 giorni, effettuando le sue prime cinque passeggiate spaziali. Il prolungamento della terza missione, dovuto alla decisione dell’agenzia spaziale russa Roscosmos di ridurre a due il numero dei cosmonauti a bordo della stazione, permetterà a Peggy Whitson di attendere l’arrivo dell’astronauta italiano Paolo Nespoli, la cui missione Vita, della durata di sei mesi, è prevista in partenza il 28 luglio. Whitson e Nespoli si incontreranno per la seconda volta in orbita, avendo già condiviso la permanenza in occasione della prima missione dell’italiano iniziata nell’ottobre 2007 e proseguita nel 2008 per una durata di 174 giorni.