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Thales Alenia Space ha siglato un contratto con l’Agenzia Spaziale Europea del valore di 2,8 milioni di euro per lo studio, la progettazione, la produzione e test del Dimostratore del Modulo Ottico (Mirror Assembly Module Demonstrator ) per ATHENA.

ATHENA (Advanced Telescope for High ENergy Astrophysics) è la seconda missione di grandi dimensioni del programma Science Cosmic Vision di ESA, che si concentrerà sui processi più energetici dell’universo Lo scopo di questa missione è comprendere come la materia ordinaria si assembli nelle strutture su larga scala che vediamo oggi e come i buchi neri crescano e diano forma all’Universo.

Per rispondere alla prima domanda sarà necessario mappare le strutture dei gas caldi nell’Universo, in particolare negli ammassi e nei gruppi di galassie e nel mezzo intergalattico, determinandone le proprietà fisiche e tracciandone la loro evoluzione attraverso il tempo cosmico. Per rispondere alla seconda domanda, si dovranno svelare i buchi neri supermassivi (SMBH) risalendo nell’oscuro universo primordiale, e si dovrà quindi comprendere il meccanismo del loro accrescimento attraverso gli afflussi e i deflussi di materia ed energia.

Con un lancio previsto per il 2032, ATHENA sarà capace di risalire più in profondità nel cosmo essendo da 10 a 100 volte più sensibile rispetto alle precedenti missioni a raggi X. Per vincere questa sfida la missione richiede tecnologia ottica a raggi X del tutto innovativa.

In questo ambito, lo specchio ATHENA sarà l’ottica a raggi X più grande mai costruita: il conseguimento di questi obiettivi molto impegnativi richiede infatti una grande area efficace, nella sua banda di osservazione. Pertanto, le ottiche del telescopio dovranno essere in grado di raccogliere e concentrare i raggi X attraverso un’ampia struttura circolare di circa 2,5 metri di diametro. Nella struttura dello specchio saranno integrati ed allineati 600 moduli, basati sulla innovativa tecnologia al silicio – Silicon Pore Optics (SPO). La struttura dovrà inoltre essere rigida ed estremamente stabile per soddisfare le prestazioni ottiche scientifiche. Lo specchio verrà poi puntato verso i due diversi strumenti mediante un sistema di guida complesso e molto accurato.

Thales Alenia Space è il prime contractor per l’attività che si concentrerà sulla progettazione, sviluppo e test di un Dimostratore del Modulo Ottico in scala reale nell’arco dei prossimi 20 mesi e che consentirà la verifica delle sue funzioni critiche prima dell’adozione della missione.