Luca Parmitano, astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea e Maggiore dell’Aeronautica Militare, protagonista della missione VOLARE, la prima di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana con 166 giorni di permanenza stalla stazione spaziale internazionale, sarà ambasciatore del Semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea, da luglio a dicembre 2014. L’annuncio è stato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che, in una nota, definisce Parmitano un esempio del talento e della competenza dell’Italia, in Europa e nel mondo, che la Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea intende promuovere durante il semestre di turno.
Secondo il Prof. Aldo Sandulli, Commissario straordinario dell’Agenzia Spaziale Italiana, è il riconoscimento del ruolo centrale delle attività spaziali nel campo della politica europea. Per l’Agenzia Spaziale Italiana è la conferma del contributo strategico del nostro Paese in un settore all’avanguardia e fortemente competitivo, che ci vede tra i principali attori internazionali. Parmitano è la sintesi più completa di quello che l’Europa rappresenta. Come astronauta italiano, appartenente al corpo degli astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea, è la punta di diamante delle grandi capacità che il nostro Paese sa mettere in campo in condivisione integrata in ambito europeo. Partito dal cosmodromo di Baikonour il 29 maggio 2013 insieme al comandante russo Fyodor Yurchikhin ed all’astronauta della NASA Karen Nyberg, Parmitano, Maggiore dell’Aeronautica Militare, ha trascorso 166 giorni nello spazio a bordo della ISS.
Durante la missione, denominata “Volare” e frutto di un accordo bilaterale tra l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e la NASA, ha portato avanti oltre 30 esperimenti e preso parte a due attività extra veicolari ed alle operazioni di attracco di quattro navette. È stato l’unico astronauta italiano, sinora, ad effettuare questo tipo di attività.









