Seleziona una pagina

red-dragon-landing-marsLa società spaziale californiana SpaceX ha confermato la propria intenzione di voler lanciare una capsula Dragon verso Marte nel 2018. Si tratterebbe di una versione modificata e adattata del cargo utilizzato per il rifornimento della stazione spaziale internazionale in orbita terrestre. La missione, che dovrebbe essere resa possibile dall’impiego del nuovo e potente razzo Falcon Heavy destinato a esordire entro fine 2016, riceverebbe il supporto tecnico della NASA, interessata ad arricchire il bagaglio di informazioni tecniche e scientifiche in vista delle future tappe di esplorazione del Pianeta Rosso. La navicella, ribattezzata Red Dragon nella versione evoluta per il viaggio verso Marte, userà i suoi propulsori SuperDraco, che hanno da poco superato le verifiche, per fare un atterraggio morbido sulla superficie marziana. La stessa tecnologia propulsiva può essere utile per arrivare sulla Luna o Europa, uno dei quattro satelliti medicei di Giove scoperti da Galileo. ElonMusk-SpaceX-1Elon Musk, patron di SpaceX, ha scelto i social network, facebook e twitter, per annunciare il suo ambizioso progetto e invita a stare allerta in vista delle ulteriori informazioni attese per l’estate 2016. In realtà il momento culminante dovrebbe essere il 67° Congresso Astronautico Internazionale, in programma a settembre in Messico, occasione in cui Elon Musk potrebbe spingersi a ipotizzare le tappe di avvicinamento al momento in cui progetta di inviare i primi astronauti su Marte. E’ certo, comunque, che la missione senza equipaggio annunciata per il 2018 servirà a testare la tecnica di ammartaggio con i potenti retrorazzi. La navicella, di per sé, ha un volume equivalente a quello di un Suv e dunque inadatta a ospitare un equipaggio per un periodo di almeno sei mesi. E’ pensabile, invece, che possa rappresentare il modulo di discesa, da sganciare una volta in orbita marziana da un modulo abitativo più grande che potrebbe essere usato per rientrare sulla Terra.