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International-Space-Apps-ChallengeINTERNATIONAL SPACE APPS CHALLENGE, l’iniziativa promossa a livello mondiale dalla NASA e svolta contemporaneamente in 75 città e 41 Paesi del mondo, fa tappa anche a Roma e per la precisione alla Facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza che per 48 ore, nei giorni 20 e 21 aprile 2013, diventa collettore di idee e incontri. L’iniziativa è pensata per diffondere la cultura scientifica e l’attenzione verso il mondo spaziale. E’ quindi principalmente rivolta a studenti di Ingegneria e Scienze, ma anche a tecnici ed appassionati. NASA ed ESA lanciano la sfida a trovare soluzioni innovative a problemi relativi ad applicazioni spaziali. Due tra le migliori soluzioni proposte permetteranno ai rispettivi autori di essere invitati all’evento finale negli USA.

La due giorni di International Space Apps Challenge è stata preceduta dall’incontro di presentazione organizzato alla Facoltà di Ingegneria di via Eudossiana a Roma, a cui hanno partecipato: Tiziana Catarci – Prorettore Università La Sapienza; Sasi Pillay  – NASA CTO; Hans Georg Mockel – direttore delle risorse umane dell’ESA; Enrico Saggese – Presidente Agenzia Spaziale Italiana; Samantha Cristoforetti – Astronauta ESA; Douglas Hengel – Vice Ambasciatore USA in Italia.

Il video di presentazione di International Space Apps Challenge

La International Space Apps Challenge ha lo scopo di stimolare gruppi di studenti e tecnici a proporre soluzioni a problemi connessi con l’esplorazione spaziale e con temi legati al miglioramento della vita sulla terra. Durante l’evento si formano gruppi di lavoro che hanno la possibilità di accedere a dati pubblici per proporre le loro soluzioni. Mettendo a disposizione di tutti – studenti, operatori del settore o cittadini appassionati di spazio e tecnologia – la sua straordinaria banca dati, l’agenzia spaziale statunitense conduce un esperimento che prova ad applicare i principi di condivisione e trasparenza tipici dell’open governement alla soluzione di problematiche comuni.In questo modo la NASA lascia intendere che l’esplorazione dello spazio deve prevedere un unico sforzo internazionale. E a chi non può recarsi a Roma è stata data la possibilità di iscriversi e collaborare via computer.

Gli interessati possono iscriversi nel sito web:

https://2013.spaceappschallenge.org/account/login/?next=/register/rome/.

Tutte le informazioni sono disponibili nel sito

https://spaceappschallenge.org/locations/rome/