L’Agenzia Spaziale Italiana ha lasciato il segno al 66° Congresso Internazionale di Astronautica che si è svolto a Gerusalemme, formalizzando tre importanti accordi bilaterali, il primo dei quali siglato con l’Agenzia Spaziale Israeliana (ISA), riguarda lo sviluppo della missione congiunta SHALOM (Spaceborne Hyperspectral Applicative Land And Ocean Mission). L’accordo, siglato presso l’Ambasciata Italiana di Gerusalemme dal presidente dell’ASI Roberto Battiston e dal direttore generale di ISA Menachem Kidron, alla presenza dell’ambasciatore Francesco Talo, intende rafforzare la cooperazione a scopo pacifico tra le due agenzie nel campo dell’osservazione della Terra. La Missione SHALOM sarà operativa nel 2021 con un singolo satellite e sfrutterà le tecnologie iperspettrali nelle bande VNIR / SWIR / PAN per applicazioni scientifiche e commerciali. Gli altri due memorandum formalizzati a Gerusalemme – riguardanti diversi ambiti della formazione – sono stati siglati con l’ISU (International Space University, istituzione multidisciplinare di Alta formazione dedicata all’uso pacifico dello Spazio, basata a Strasburgo) e con SGAC (Space Generation Advisory Committee), organizzazione non governativa supportata da una larga rete internazionale di studenti e professionisti del settore spaziale, tra i 18 e i 35 anni di età). Il primo mira specificatamente a dare agli studenti italiani maggiori opportunità di proseguire gli studi all’ISU di Strasburgo, per meglio sviluppare conoscenze e competenze richieste nel settore aerospaziale. Il secondo, invece, punta a favorire la cooperazione e il sostegno agli studenti universitari italiani (a livello di laurea, master e dottorato) e giovani professionisti per migliorare il loro coinvolgimento nella comunità spaziale internazionale. ISU conta oggi oltre 4000 studenti provenienti da più di 105 diversi paesi: 144 di loro sono italiani. Grande soddisfazione, infine, per la nomina di Roberto Battiston a membro dell’Accademia Internazionale di Astronautica, e il riconoscimento attribuito Silvia Ciccarelli, premiata per la presentazione dei risultati del progetto Green Air condotto a bordo della ISS durante la missione di Luca Parmitano.









