A pochi mesi dal lancio dei satelliti numero 11 e 12, pronta a entrare in orbita la nuova coppia 13 e 14 della costellazione Galileo, programma europeo per la localizzazione e la navigazione satellitare, con liftoff in programma il 24 maggio 2016 dallo spazioporto di Kourou nella Guyana francese, a bordo di un vettore Soyuz. L’Agenzia Spaziale Europea ha ribattezzato Danielè e Alizée i due nuovi satelliti. L’operazione di lancio è in linea con le raccomandazioni dell’Unione Europea che spinge per velocizzare il dispiegamento della costellazione: nell’ultimo anno sono stati consegnati in orbita ben 6 satelliti ed entro la fine del 2016 dovrebbe avviarsi la nuova stagione di lancio con Ariane 5, in grado rilasciare ben 4 esemplari alla volta.
Della dozzina di satelliti già in orbita della costellazione Galileo, nove sono pienamente operativi. Entro tre mesi dopo il lancio, anche la settima coppia di satelliti potrà ritenersi pronta a entrare in servizio. Entro fine 2016 Galileo dovrebbe contare 18 satelliti sui 30 della configurazione definitiva, 24 operativi e sei di riserva. A ottobre 2016 è atteso il sì della Commissione Europea all’erogazione degli Initial services, in cui sono previsti la navigazione integrata con gli altri sistemi, il search&rescue e il servizio governativo PRS (Public Regulated Service) per gli Stati membri. La piena operatività della costellazione è prevista per il 2020.