Roma torna a ospitare (11-12 aprile 2015) la NASA Space Apps Challenge, l’hackathon giunto alla terza edizione che si svolge in contemporanea mondiale in oltre 130 città. Luogo della competizione, che chiama a raccolta programmatori, designer, studenti e appassionati di spazio, è la Facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza di Roma, in via Eudossiana, 18. Testimonial dell’evento italiano John Phillips, Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, Filippo Angelucci, Head of ESA IT Department and Chief Information Officer, Enrico Flamini, Chief Scientist dell’Agenzia Spaziale Italiana, Jason Kessler, Asteroid Grand Challenge e LAUNCH Program Executive della NASA, e dagli Stati Uniti il Magg. Pil. Luca Parmitano, astronauta ESA e protagonista della missione Volare dell’ASI.
Anteprima della due giorni capitolina lo streaming del Data Bootcamp di New York presso la Palestra dell’Innovazione della Fondazione, in via del Quadraro 102, ospitato dalle ore 19 fino alle 23 di venerdì 10 aprile dalla Fondazione Mondo Digitale. Attraverso il bootcamp i partecipanti possono prendere parte ad un workshop formativo su “Hardware & Robotics” e “Programming & Web App Development”.
Per partecipare alla NASA Space Apps Challenge – organizzata dall’Ambasciata Americana, dall’ESA, ASI e Università La Sapienza di Roma – è necessario registrarsi sul sito www.spaceappschallenge.org alla location Roma, dove è possibile prendere visione del programma dell’hackathon.









