Il lanciatore Vega alla prima missione del 2017, la nona dall’inizio della sua attività cominciata con il volo inaugurale nel febbraio 2012. La missione, in partenza il 6 marzo alle 10:49 ora locale dalla base spaziale di Kourou in Guyana Francese (le 02.49 notturne del 7 marzo in Italia, riguarda il satellite per osservazione della terra, Sentinel 2B, che si unirà al suo gemello, Sentinel 2A, messo in orbita da Vega nel maggio 2015.
Sentinel-2B è una delle sentinelle del programma Copernicus varato da Commissione Europea e Agenzia Spaziale Europea per l’Osservazione della Terra e in particolare per il monitoraggio delle aree coltivate e coltivabili, dei ghiacciai, della qualità delle acque costiere e interne e per il censimento delle foreste. Il satellite, una volta in orbita, si affiancherà al suo gemello Sentinel-2A, lanciato nel giugno 2015 e insieme saranno in grado di mappare ogni cinque giorni tutte le superfici terrestri fornendo immagini ottiche ad alta risoluzione in grado di aggiornare e aiutare a comprendere lo stato di salute del nostro pianeta. I due satelliti viaggiano sulla stessa orbita, separati da 180° coprendo le latitudini comprese tra 56°S e 84°N, e possono fornire per ogni ripresa un campo di visione di 290 chilometri grazie alla capacità di ripresa multispettrale in 13 bande ad alta risoluzione di cui è dotata la fotocamera di bordo.
La spinta alla conoscenza più approfondita e puntuale di ambiente, clima, attività agricole, stato delle vegetazione e delle acque, affidata al programma Copernicus, arriva in senso fisico da Vega, il lanciatore europeo progettato, sviluppato e realizzato in Italia da Avio attraverso la controllata ELV (partecipata al 30% da ASI) e affidato alla campagna di lancio di Arianespace. Vega è un vettore di ultima generazione studiato per trasferire in orbita bassa (tra 300 e 1.500 km dalla terra) satelliti di massa fino a 2000 kg per uso istituzionale e scientifico, per l’osservazione della terra ed il monitoraggio dell’ambiente. Finanziato per il 65% dall’Italia e realizzato nello stabilimento Avio di Colleferro, nei pressi di Roma, Vega completa la famiglia dei lanciatori europei. Dal 2018, per rispondere alle necessità di portare in orbita i nano e i mini satelliti, Vega aumenterà le sue capacità grazie al nuovo distributore SSMS (Small Satellites Mission Service, servizio di missione per piccoli satelliti). SSMS infatti, darà a Vega la possibilità di lanciare satelliti leggeri che variano da uno a 400 chili.