Seleziona una pagina

Falcon-9-Two-stage-Launch-VehicleFalcon-9-Two-stage-Launch-VehicleEnnesimo insuccesso, il terzo in nove mesi, per una missione di rifornimento della Stazione Spaziale Internazionale. A fallire, dopo l’esplosione del razzo Antares con la navetta Cygnus nell’ottobre 2014 e la perdita del cargo spaziale russo Progress M-27M nel maggio 2015, è stato il razzo vettore Falcon 9  della compagnia privata SpaceX con a bordo il modulo Dragon. Dopo sette lanci andati a buon fine, con puntuale arrivo a destinazione e consegna del materiale, la californiana SpaceX accusa il primo guasto grave subito dopo la partenza da Cape Canaveral in Florida. Il volo è durato 2 minuti e 19 secondi, ma i problemi si erano manifestati già durante la fase finale di spinta del primo stadio, culminando nella esplosione e distruzione del vettore e del suo carico. La Nasa non ha mascherato la delusione per la perdita del cargo, precisando che gli astronauti sono al sicuro a bordo della stazione e hanno scorte sufficienti per i prossimi mesi, ricordando laconicamente che ogni volo spaziale è una sfida incredibile e c’è sempre qualcosa da imparare da ogni successo o battuta d’arresto. Di fatto è stata aperta subito un’inchiesta insieme ai tecnici di SpaceX per individuare le cause del fallimento.

razzo esplosoPeraltro questa missione era incentrata non solo sul volo di rifornimento del modulo cargo Dragon, ma anche sul rientro e recupero del primo stadio da riutilizzare del Falcon 9, operazione per la quale era stata predisposta una piattaforma galleggiante in mezzo all’oceano. Nei due precedenti tentativi di rientro, dopo aver rilasciato in orbita i moduli cargo Dragon diretti sulla ISS, il razzo si è disintegrato.

Il Falcon 9 è un lanciatore a razzo progettato e costruito dalla Space Exploration Technologies (SpaceX). È in grado di trasportare 13 150 kg di carico utile in orbita terrestre bassa (LEO), e 4 850 kg in orbita di trasferimento geostazionaria (GTO). Falcon 9 è composto da due stadi, entrambi spinti da motori Merlin a ossigeno liquido. La NASA ha assegnato a SpaceX, che utilizza il Falcon 9 e il modulo cargo Dragon, un contratto Commercial Resupply Services per il rifornimento della Stazione Spaziale Internazionale, nell’ambito del programma Commercial Orbital Transportation Services.

L’affidabilità dei vettori che trasportano i moduli cargo sta diventando un problema di non poco conto, perché l’interruzione del flusso dei rifornimenti costringe gli equipaggi della stazione orbitale ad attingere alle scorte di riserva dei generi di prima necessità, pure presenti a bordo in quantità tali da garantire la continuità di permanenza per lunghi periodi, ma soprattutto a riprogrammare le attività scientifiche.