Seleziona una pagina

JaxaUtilizzo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), osservazione terrestre per il monitoraggio di calamità naturali, scienza e tecnologia: questi sono i settori in cui Italia e Giappone hanno intensificato i loro rapporti negli ultimi anni. Il seminario celebrato iall’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo “Italy and Japan: Space Cooperation Frontiers” evidenzia le eccellenti relazioni bilaterali tra i due Paesi in tale ambito, e la proficua e consolidata collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e la Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) e quella che sta nascendo con il CIRA, il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali, per lo sviluppo di un unmanned space vehicle (USV3) di nuova generazione.

Il seminario rientra tra le iniziative della rassegna “Italia in Giappone 2013” coordinata dall’Ambasciata d’Italia a Tokyo il cui “Focus su Scienza, Tecnologia e Innovazione” inaugurato lo scorso 16 aprile si snoda per diverse settimane con numerosi appuntamenti dedicati alla ricerca, alla scienza e alle capacità industriali del nostro Paese. In questa cornice si inserisce inoltre la firma del Decimo Programma Esecutivo dell’Accordo di cooperazione bilaterale in ambito scientifico e tecnologico, attivo tra Italia e Giappone dal 1988. L’ambasciatore italiano in Giappone, Domenico Giorgi, ha aperto i lavori e i presidenti di ASI e CIRA, Enrico Saggese, e della JAXA, Naoki Okumura, hanno illustrato le attività delle due agenzie spaziali. Un momento di particolare interesse sarà l’intervento dei due astronauti, l’italiano Roberto Vittori e il giapponese Soichi Noguchi, che hanno lavorato insieme nella Stazione Spaziale Internazionale, e  condivideranno con il pubblico le rispettive esperienze professionali. Le attività sulla Stazione Spaziale hanno una forte valenza scientifica sia per l’Italia che per il Giappone. L’impiego del laboratorio orbitante coinvolge i due Paesi in differenti campi di applicazione, tra cui il sistema di osservazione di raggi cosmici con il progetto CALET (Calorimetric Electron Telescope) che è un significativo esempio di collaborazione a bordo della ISS. Il seminario sarà anche un’occasione per fornire i risultati e le informazioni più recenti ottenute grazie a questo esperimento. Inoltre, Italia e Giappone presentano similitudini in termini di rischio sismico: il monitoraggio delle calamità naturali attraverso sistemi satellitari rappresenta un rilevante punto di interesse per la cooperazione in questo settore.