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EXOMARS-001Si è conclusa con successo la fase di analisi e verifica dello stato dei sistemi di bordo (In Orbit Commissioning Review) del satellite ExoMars in viaggio verso Marte. Thales Alenia Space ha presentato all’Agenzia Spaziale Europea una relazione che conferma la piena funzionalità dei due moduli, l’EDM (Entry Descent Module, modulo di discesa Schiaparelli) e il TGO (Trace Gas Orbiter) che compongono il satellite. Le verifiche effettuate sul modulo orbitale hanno confermato che le temperature del satellite sono nei limiti operativi, l’andamento del Sottosistema di Propulsione è corretto ed il consumo di energia del satellite è nominale. Il trend dei parametri elettrici (tensione e corrente) non mostra variazioni rispetto ai valori misurati durante l’integrazione e test a Terra.

“Siamo lieti di confermare che il satellite è in ottima forma, tutto procede come da Programma e il team di tecnici e ingegneri specializzati di Thales Alenia Space al lavoro per l’atteso appuntamento, l’arrivo della sonda su Marte il 19 Ottobre 2016” – ha dichiarato Walter Cugno, Vice President Esplorazione e Scienza di Thales Alenia Space e Direttore Programma ExoMars. L’Agenzia Spaziale Europea, dal suo canto, ha ringraziato il team per l’eccellente lavoro svolto. Mentre ExoMars procede nella sua rotta verso Marte, Thales Alenia Space sta completando la negoziazione con l’ESA sulle prossime attività relative alla crociera interplanetaria, all’arrivo su Marte e alle operazioni specifiche sui due moduli. Thales Alenia Space ha recentemente siglato un “agreement” per la seconda missione, denominata Rover and Surface Platform Mission, prevista per la fine del 2020.

Le prossime importanti attività previste entro ottobre per la missione Exomars riguardano la seconda analisi funzionalità a metà giugno, il commissioning del motore principale del TGO tramite una piccola manovra propulsiva ai primi di luglio, la manovra da compiersi il 28 luglio per immettere il satellite sulla traiettoria con la giusta inclinazione per l’incontro con Marte seguita l’11 agosto dall’aggiustamento della traiettoria. A seguire, tra settembre e la prima metà di ottobre, una serie di simulazioni dell’arrivo su Marte; il 16 ottobre il distacco del lander Schiaparelli e il 19 ottobre l’inserimento del TGO in orbita marziana e il contemporaneo atterraggio dell’EDM su Marte.

EXOMARS-003Il programma ExoMars è frutto di una cooperazione internazionale tra l’Agenzia Spaziale Europea e l’Agenzia Spaziale Russa (Roscosmos), fortemente sostenuto anche dall’ Agenzia Spaziale Italiana. Il Programma è sviluppato da un consorzio Europeo guidato da Thales Alenia Space Italia che coinvolge circa 134 aziende spaziali dei Paesi partner dell’ESA. Thales Alenia Space Italia, prime contractor del programma ExoMars, è responsabile della progettazione di entrambe le missioni 2016 e 2020.

Leonardo-Finmeccanica contribuisce ad ExoMars 2016 anche attraverso la fornitura di generatori e unità montate sul modulo EDM, con i sensori di assetto stellari per il TGO e con il cuore optronico dello strumento di osservazione CASSIS. Per la missione 2020, oltre ai pannelli fotovoltaici per l’alimentazione del veicolo spaziale e del Rover, Leonardo-Finmeccanica realizza la speciale trivella con cui per la prima volta l’umanità scaverà nel sottosuolo di Marte ad una profondità che potrebbe conservare tracce di vita passata o presente. Telespazio (Leonardo-Finmeccanica 67%, Thales 33%) è infine responsabile dello sviluppo di alcuni sistemi chiave del segmento di terra della missione, tra cui il Mission Control System, usato per monitorare e controllare il TGO nel 2016.