Paolo Nespoli, astronauta italiano dell’Agenzia Spaziale Europea, tornerà a bordo della ISS con l’equipaggio di Expedition 52/53 insieme al cosmonauta russo Fyodor Yurchikhin e all’astronauta NASA Jack Fisher. L’annuncio è stato dato il 26 giugno al Gagarin Research & Test Cosmonaut Training Center (GCTC) di Star City, dove è stato presentato il programma di preparazione per la specifica missione. Nespoli è destinato a raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale a bordo della Soyuz MS-05 con un lancio attualmente previsto nel mese di maggio 2017. Nel suo curriculum ci sono già due missioni a bordo della stazione spaziale internazionale: la prima nel 2007, denominata Esperia, con il ruolo di specialista di missione a bordo dello Space Shuttle Discovery (STS-120); la seconda, ribattezzata MagISStra, tra il 2010 e il 2011 come membro dell’equipaggio di Expedition 26/27 che ne ha fatto il primo astronauta italiano a soggiornare nello spazio per una missione di lunga durata con un totale di 159 giorni in orbita.
La missione STS-120 è decollata il 23 ottobre 2007 dal Kennedy Space Center, in Florida, portando in orbita il Nodo 2 della ISS costruito a Torino presso gli stabilimenti di Thales Alenia Space. Durante la missione Paolo Nespoli ha svolto un ruolo importante nell’installazione del Nodo 2 “Harmony” e ha condotto oltre trenta diversi esperimenti scientifici nel campo della biologia e della fisiologia.
La seconda volta Nespoli ha raggiunto la ISS a bordo della Soyuz TMA-20, decollata da Baikonur il 15 dicembre 2010, insieme al cosmonauta Dmitry Kondratyev e all’astronauta NASA Catherine Coleman, rientrando a terra il 24 maggio 2011. Durante questa missione, soprannominata MagISStra, Paolo Nespoli ha svolto esperimenti scientifici di carattere ingegneristico e legati alle scienze applicate in diversi campi di ricerca. Nespoli è stato anche il primo europeo a “twittare” dallo spazio.










