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Lanciata con successo un’altra navicella Cygnus, ribattezzata col nome di nome di John Glenn, uno degli astronauti della missione Mercury Seven della NASA, primo americano a entrare in orbita intorno alla Terra e scomparso nel dicembre 2016 all’età di 95 anni. La missione di rifornimento della Stazione Spaziale Internazionale è partita dal Kennedy Space Center in Florida, con il razzo vettore ATLAS. Il veicolo Cygnus è costituito dal modulo di servizio e dal modulo cargo pressurizzato (Presurized Cargo Module-PCM) realizzato da Thales Alenia Space, per conto di Orbital ATK. Si tratta della settima missione di Orbital ATK di rifornimento commerciale alla ISS. Il modulo PCM ospita un carico di circa 3000 kg comprendente rifornimenti per l’equipaggio, parti di ricambio e attrezzature scientifiche per esperimenti di astronomia, biologia e crescita dei cristalli. Il modulo trasporta, inoltre, un sistema avanzato per la coltivazione delle piante che aiuterà i ricercatori a comprenderne meglio i meccanismi di crescita nello Spazio. Raggiunta la Stazione Spaziale Internazionale, la navicella Cygnus viene catturata dal braccio robotico e agganciata alla porta Nadir del Nodo 1. Completata la sua permanenza sulla ISS e carica di materiale da distruggere, la navicella Cygnus viene sganciata dal Nodo 1 per iniziare la fase di rientro, disintegrandosi durante l’ingresso in atmosfera. Durante la fase di rientro Cygnus fornirà ancora un’altra opportunità di ricerca: l’esperimento Saffire III offrirà un ambiente unico per studiare la propagazione del fuoco in microgravità.

Thales Alenia Space ha fornito moduli cargo ad Orbital ATK fin dall’inizio del Programma. Dopo il primi 9 moduli consegnati in base al contratto siglato nel 2009, sono in fase di costruzione altri 9 moduli. Sono sette i moduli lanciati, di cui quattro in versione standard e tre in versione enhanced. Realizzati da Thales Alenia Space a Torino utilizzando il nuovo impianto di saldatura (Friction Stir Welding), i nuovi moduli PCM Cygnus prevedono una serie di miglioramenti rispetto agli standard utilizzati nelle precedenti missioni. In particolare, il nuovo design presenta soluzioni più leggere ed efficienti per il trasporto del carico, aumentando la capacità sia in termini di massa che di volume e consentendo l’alloggiamento di borse di forma irregolare. Thales Alenia Space consegnerà i primi due moduli entro il 2017.